Bitcoin ha iniziato un’altra settimana in rosso, con una perdita del 2% in 24 ore e del 13,5% in 7 giorni. La criptovaluta di maggiore riferimento globale per capitalizzazione è in una tendenza al ribasso dalla fine del 2021 e potrebbe potenzialmente scendere ulteriormente a causa di alcuni fattori macroeconomici.

Almeno, quanto sopra sembra essere ciò che corrisponde all’attuale sentimento generale del mercato. La Federal Reserve degli Stati Uniti sta diventando più “falco” a causa di un aumento delle metriche dell’inflazione, raggiungendo nuovi massimi per la prima volta in 40 anni.

Quindi, trasformando le potenziali aspettative di prezzo per il Bitcoin in ribasso, poiché molti credono che gli asset di rischio soffriranno a breve termine di un cambiamento nella politica monetaria della FED. L’economista Alex Krüger ha recentemente presentato una tesi a favore dei tori. Via Twitter ha detto che “questo è stato straordinariamente ribassista a causa della velocità della svolta della Fed. L’aumento dei tassi o la riduzione del quantitative easing (QE) non dovrebbe essere abbastanza ribassista da cambiare la tendenza al rialzo degli asset”.

L’economista sostiene che la recente azione dei prezzi al ribasso è stata innescata non solo dall’intenzione della FED di modificare le sue politiche alla luce dell’aumento delle metriche dell’inflazione, ma soprattutto a causa della velocità della sua decisione.

In un breve periodo, l’istituzione finanziaria statunitense ha cambiato la sua posizione da nessun aumento dei tassi di interesse a diversi aumenti dei tassi previsti per il 2022, una riduzione del suo programma di acquisto di asset e una normalizzazione del bilancio. Quest’ultima è la più ribassista per i mercati globali.

Per normalizzare il suo budget, la FED inizierebbe un programma di Quantitative Tightening (QT) che potrebbe portarla a vendere circa 50 miliardi di dollari di asset ogni mese. Krüger ha aggiunto quanto segue sulle potenziali implicazioni per il mercato delle criptovalute:

Semplice. Gli asset cripto sono all’estremità più lontana della curva del rischio. Così come hanno beneficiato di una politica monetaria straordinariamente lassista, soffrono di una politica monetaria inaspettatamente stretta, poiché il denaro si sposta verso classi di attività più sicure.

Ma qual è il destino di Bitcoin quando la FED diventerà più falco?

In queste condizioni, Krüger ritiene che il Bitcoin potrebbe seguire i seguenti scenari nel breve termine e nei primi mesi del 2022. A seconda dei prossimi dati dell’IPC, che saranno pubblicati questa settimana, il prezzo del BTC potrebbe reagire con un rimbalzo o con un ritest del supporto principale del 2021 ai minimi di 30.000 dollari….